REGIONE TOSCANA SRD 01 “INVESTIMENTI PRODUTTIVI AGRICOLI PER LA COMPETITIVITÀ DELLE AZIENDE AGRICOLE – IRRIGUO AZIENDALE”
Con il bando SRD01 – Investimenti produttivi agricoli per la competitività delle aziende agricole – irriguo aziendale, la Regione Toscana sostiene gli investimenti irrigui finalizzati a migliorare la redditività, l’efficienza e la sostenibilità ambientale delle imprese agricole, con contributi a fondo perduto fino all’80%
FINALITÀ
Supportare gli investimenti irrigui in ambito aziendale che concorrano a potenziare la competitività sui mercati delle aziende agricole e ad accrescere la redditività delle stesse, migliorandone, al contempo, le performance climatico ambientali.
BENEFICIARI
Possono presentare domanda per le agevolazioni:
- imprenditori agricoli professionali (IAP) iscritti, anche a titolo provvisorio, nell’anagrafe regionale o da altre Regioni o Province autonome,
- equiparati all’imprenditore agricolo professionale (IAP);
- coltivatori diretti (CD) iscritti nella gestione previdenziale agricola INPS.
INTERVENTI E SPESE AMMISSIBILI
Gli investimenti finanziabili possono riguardare la realizzazione di nuovi impianti irrigui, il miglioramento e rinnovo di impianti già esistenti e la creazione, ampliamento, miglioramento, ristrutturazione e manutenzione straordinaria di bacini e altre forme di stoccaggio di acqua.
Sono ammissibili i seguenti interventi:
A) INVESTIMENTI MATERIALI
1) sistemi di raccolta e stoccaggio delle acque da destinare ad uso irriguo aziendale. Gli investimenti e le spese ammissibili sono le seguenti:
- realizzazione di nuovi invasi per la raccolta/stoccaggio delle acque da destinare ad uso irriguo aziendale;
- realizzazione/installazione di nuove vasche/serbatoi per la raccolta/stoccaggio delle acque da destinare ad uso irriguo aziendale;
2) miglioramento di sistemi di raccolta/stoccaggio esistenti di acque da destinare ad uso irriguo aziendale. Gli investimenti e le spese ammissibili sono finalizzati a ripristinare gli elementi strutturali che consentano di migliorare l’efficienza, la funzionalità e la messa in sicurezza di sistemi di raccolta/stoccaggio esistenti da destinare ad uso irriguo e sono i seguenti:
- impermeabilizzazione di invasi, vasche e serbatoi esistenti da destinare ad uso irriguo aziendale;
- modellamento di invasi esistenti da destinare ad uso irriguo aziendale. Sono inclusi i lavori di ripristino del volume di invaso autorizzato oppure i lavori di ripristino della quota/corpo arginale dei sistemi di raccolta/stoccaggio;
- scarico di fondo/sifone a cavaliere, scarico di superficie/canale fugatore;
- messa in sicurezza di invasi, vasche e serbatoi esistenti da destinare ad uso irriguo aziendale: nuove recinzioni e nuove scalette. Detti interventi sono ammessi al sostegno e poi al pagamento del sostegno se riferiti alla stessa opera/impianto in cui vengono realizzati congiuntamente interventi che concorrono al soddisfacimento dei livelli minimi di risparmio idrico potenziale previsti nel bando.
3) Reti aziendali per l’adduzione/distribuzione dell’acqua per uso irriguo aziendale. Gli investimenti e le spese ammissibili sono le seguenti:
- realizzazione di nuove reti in pressione di adduzione per uso irriguo aziendale;
- realizzazione di nuove reti in pressione di distribuzione per uso irriguo aziendale;
- miglioramento di reti in pressione esistenti di adduzione per uso irriguo aziendale;
- miglioramento di reti in pressione esistenti di distribuzione per uso irriguo aziendale;
4) Impianti di irrigazione. Gli investimenti e le spese ammissibili sono le seguenti:
- realizzazione di nuovi impianti di irrigazione, di fertirrigazione, antibrina, sistemi idroponici e/o aeroponici;
- miglioramento di impianti di irrigazione esistenti.
5) sistemi di misurazione, controllo telecontrollo e automazione. Gli investimenti e le spese di seguito elencate sono ammissibili:
- acquisto e installazione di sistemi di misurazione;
- acquisto e installazione di sistemi di controllo;
- acquisto e installazione di sistemi di telecontrollo;
- acquisto e installazione di sistemi di automazione.
B) SPESE GENERALI collegate agli investimenti materiali, quali onorari per professionisti, consulenze tecniche, studi di fattibilità, progettazione, direzione lavori, sicurezza e redazione della documentazione necessaria.
C) INVESTIMENTI IMMATERIALI: acquisizione di programmi informatici (solo software) utili per la gestione degli impianti oggetto del bando.
I progetti devono essere conclusi entro 24 mesi dalla data di adozione del provvedimento di concessione del sostegno, salvo eventuale proroga motivata concessa dalla Regione Toscana per cause non imputabili al beneficiario.
SPESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili le seguenti spese:
Sviluppo Sperimentale
- spese di personale;
- costi relativi a strumentazione;
- attrezzature nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto;
- costi relativi agli immobili e ai terreni nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto;
- costi per la ricerca contrattuale, le conoscenze e i brevetti acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne alle normali condizioni di mercato, nonché costi per i servizi di consulenza e servizi equivalenti utilizzati esclusivamente ai fini del progetto;
- spese generali supplementari e altri costi di esercizio, compresi i costi dei materiali, delle forniture e di prodotti analoghi, direttamente imputabili al progetto.
Innovazione dei processi e dell’organizzazione
- le spese di personale (almeno il 50% di personale qualificato);
- i costi relativi a strumentazione, attrezzature, immobili e terreni nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto;
- i costi della ricerca contrattuale, delle competenze e dei brevetti acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne alle normali condizioni di mercato;
- le spese generali;
- supplementari e altri costi di esercizio;
- compresi i costi dei materiali, delle forniture e di prodotti analoghi, direttamente imputabili al progetto.
Innovazione Per le PMI
- i costi per l’ottenimento, la convalida e la difesa di brevetti e altri attivi immateriali;
- i costi di messa a disposizione di personale altamente qualificato da parte di un organismo di ricerca e diffusione della conoscenza o di una grande impresa che svolga attività di ricerca, sviluppo e innovazione in una funzione di nuova creazione nell’ambito dell’impresa beneficiaria e non sostituisca altro personale;
- i costi per i servizi di consulenza e di sostegno all’innovazione.
Investimenti produttivi delle PMI
- i costi degli investimenti materiali e immateriali;
- ristrutturazione degli immobili;
- spese generali.
Investimenti per l’export delle PMI
- costi dei servizi di consulenza prestati da consulenti esterni;
- costi per la partecipazione a fiere o mostre (quali locazione, installazione e gestione stand).
INTENSITÀ DELL’AGEVOLAZIONE
Il contributo è concesso sotto forma di fondo perduto, con intensità pari al 65% delle spese ammissibili, elevabile all’80% per gli investimenti realizzati da giovani agricoltori under 41.
Non sono ammissibili operazioni con contributo pubblico inferiore a € 15.000.
L’investimento massimo ammissibile è di € 350.000, mentre il contributo pubblico massimo per beneficiario, sull’intero periodo 2023-2027, non può superare € 1.000.000.
La dotazione complessiva del bando è pari a 17,3 milioni di euro.
MODALITÀ DI VALUTAZIONE E SCADENZA PER LA PRESENTAZIONE
Le domande di agevolazione possono essere presentate entro il 19/12/2025.
La concessione delle agevolazioni sarà di tipo valutativa a graduatoria.
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