REGIONE EMILIA ROMAGNA PSR 2014/2020 – Operazione 16.2.01. FINANZIAMENTO A FONDO PERDUTO FINO AL 70% PER PROGETTI DI SVILUPPO DI NUOVI PRODOTTI, PRATICHE, PROCESSI E TECNOLOGIE NEL SETTORE AGRICOLO E AGROINDUSTRIALE

 

Con Delibera della Giunta Regionale n. 2286 del 27 dicembre 2021, la regione Emilia Romagna rende operativa la Misura 16.2.01 del Programma di Sviluppo Rurale (PSR) 2014-2020 dedicata a promuovere la competitività delle imprese del settore agricolo e agroindustriale emiliano-romagnole attraverso il sostegno alla capacità di introdurre innovazione in termini di prodotto e di processo, alla conquista di nuovi mercati, ai processi di adeguamento strutturale in un’ottica di miglioramento quali-quantitativo delle produzioni abbinato alla riduzione dei costi di produzione e ad una maggiore rispondenza alle problematiche della sostenibilità ambientale.

 

Sono beneficiarie le imprese agricole e/o agroindustriali che svolgono attività di produzione e/o commercializzazione e/o trasformazione di prodotti agricoli, con sede legale e/o operativa in Emilia Romagna e iscritte all’Anagrafe delle Aziende Agricole.

 

Sono ammessi i progetti con durata massima di 18 mesi che perseguono uno dei seguenti interventi di investimento:

  • sviluppo e collaudo di processi, prodotti, servizi, pratiche e tecnologie;
  • investimenti materiali e/o immateriali relativi alla cooperazione, sostenuti prima dell’utilizzo ai fini commerciali dei prodotti, processi, servizi, pratiche e tecnologie realizzati;
  • sperimentazione e adattamento di nuove tecnologie, di nuovi processi e servizi in relazione ai contesti geografici e/o ambientali della regione (progetti pilota).

 

Sono ammissibili le seguenti tipologie di spese:

  • costi di esercizio della cooperazione
    • personale dedicato alle attività di coordinamento e gestione del progetto;
    • spese relative all’animazione, a riunioni ed incontri, affitto locali, inviti.
  • costi relativi a studi necessari alla realizzazione del progetto (di mercato, di fattibilità, ecc.)
  • costi diretti delle specifiche azioni legate alla realizzazione del Piano
    • costi inerenti alla costruzione e alla verifica di prototipi nonché investimenti funzionali alla realizzazione del progetto;
    • test, analisi di laboratorio e gustative (panel test);
    • prove in campo;
    • acquisto brevetti e licenze;
    • acquisto di software, solo se strettamente indispensabile alla realizzazione del progetto;
    • beni durevoli ammortizzabili (è considerato eleggibile esclusivamente il costo rapportato al periodo nonché alla percentuale di utilizzo del bene destinata al progetto)
  • costi di progettazione per nuovi prodotti e/o processi;
  • costi di divulgazione e di trasferimento dei risultati e delle conoscenze

 

Puoi consultare il dettaglio delle spese ammissibili con la nostra scheda tecnica.

 

Il minimo di spesa ammissibile per l’accesso all’agevolazione è pari a 50.000,00 euro fino a un massimo di 300.000,00 euro.

 

Le agevolazioni concesse forniscono copertura al 70% della spesa ammissibile sotto forma di contributo a fondo perduto.

 

Ogni impresa può presentare una sola domanda entro e non oltre le ore 13:00 del giorno 28 marzo 2022.

 

Se interessato a presentare domanda di finanziamento? Noi di COPERNICO possiamo aiutarti: