FONDO PER IL SOSTEGNO ALLA TRANSIZIONE INDUSTRIALE
Per promuovere i programmi di investimento a tutela dell’ambiente, attraverso la realizzazione di progetti green-oriented, il MIMIT ha pubblicato un nuovo Bando con l’obiettivo di sostenere le imprese nel processo di adeguamento del proprio sistema produttivo alle politiche UE sulla lotta ai cambiamenti climatici.
FINALITÀ
L’obiettivo è di favorire la transizione energetica delle aziende italiane, per il passaggio da un sistema produttivo fondato sull’utilizzo di combustibili fossili a uno a base o a zero emissioni di carbonio, basato su fonti rinnovabili.
INTERVENTI AMMISSIBILI
I requisiti degli interventi ammissibili sono i seguenti.
Perseguire attraverso interventi sul processo produttivo già esistente nell’unità produttiva oggetto di intervento, una o più delle seguenti finalità prioritarie:
- maggiore efficienza energetica (TITOLO II);
- uso efficiente delle risorse attraverso riuso, riciclo o il recupero di materie prime e/o l’uso di materie prime riciclate (TITOLO III);
- cambiamento del processo produttivo complessivo dell’unità produttiva oggetto dell’investimento, attraverso l’implementazione di soluzioni e tecnologie atte a consentire una maggiore efficienza energetica (TITOLO II) ovvero attraverso il riciclo e il riuso di materiali produttivi, di materie prime e riciclate (TITOLO III).
- Riguardare una singola unità produttiva dell’impresa proponente.
- Essere volti al perseguimento, in via esclusiva, delle finalità ambientali senza che determinino un aumento della capacità produttiva, fatti salvi gli aumenti derivanti da esigenze tecniche, e comunque non superiori al 2% rispetto alla situazione precedente all’intervento.
Prevedere spese complessive ammissibili tra €3 – €20 milioni
INTENSITÀ AGEVOLAZIONE
Contributo a fondo perduto, con intensità variabili in relazione agli interventi realizzati e alle dimensioni aziendali.
| TITOLO II
MIGLIORAMENTO EFFICIENZA ENERGETICA |
GI | MI | PI | |||
| Tipologia di intervento | GBER | QT | GBER | QT | GBER | QT |
| a) Miglioramento efficienza energetica | ||||||
| Metodologia incrementale | 30% | 40% | 40% | 50% | 50% | 60% |
| Zona A – Carta Aiuti a finalità regionale | 45% | 55% | 65% | |||
| Zona C – Carta Aiuti a finalità regionale | 35% | 45% | 55% | |||
| Metodologia a costi totali | 15% | 30% | 20% | 30% | 25% | 30% |
| Zona A – Carta Aiuti a finalità regionale | 22,5% | 27,5% | 32,5% | |||
| Zona C – Carta Aiuti a finalità regionale | 17,5% | 22,5% | 27,5% | |||
| b) Cambiamento fondamentale del processo produttivo | 15% | 25% | 35% | |||
| a) Investimenti per produzione di energia (max 40% del totale) | ||||||
| Produzione di energia da fonti rinnovabili | 45% | 55% | 65% | |||
| Cogenerazione ad alto rendimento | 30% | 40% | 50% | |||
| Impianti per lo stoccaggio di energia | 30% | 40% | 50% | |||
| TITOLO III
USO EFFICIENTE DELLE RISORSE |
GI | MI | PI |
| Tipologia di intervento | |||
| a) all’uso efficiente delle risorse e/o la circolarità del processo produttivo | 40% | 50% | 60% |
| Zona A – Carta Aiuti a finalità regionale | 55% | 65% | 75% |
| Zona C – Carta Aiuti a finalità regionale | 45% | 55% | 65% |
| b) Cambiamento fondamentale del processo produttivo | 15% | 25% | 35% |
SCADENZA
L’invio delle domande potrà essere effettuato dal 10 ottobre al 12 dicembre 2023 e saranno valutate sulla base di una procedura valutativa a graduatoria in riferimento al risparmio conseguito d’energia, di materie prime/semilavorati, di risorse idriche, dell’ammontare di energia rinnovabile prodotta e della riduzione di rifiuti conferiti in discarica.
Per maggiori informazioni consulta la nostra scheda tecnica.
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