BANDO ISI INAIL 2025

600 milioni di euro destinati a sostenere progetti che migliorano le condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori. Potranno accedere alle agevolazioni micro, piccole, medie e grandi imprese di qualsiasi settore produttivo, iscritte alla Camera di Commercio. È previsto un contributo a fondo perduto pari al 65% delle spese ammissibili, con intensità maggiori fino all’80% per specifiche categorie, come i giovani agricoltori.

FINALITÀ

Il bando ha il duplice obiettivo di:

  • incentivare le imprese a realizzare progetti per il miglioramento delle condizioni di salute e di sicurezza dei lavoratori
  • sostenere le imprese del settore della produzione primaria di prodotti agricoli nell’acquisto di nuovi macchinari e attrezzature caratterizzati da soluzioni innovative per abbattere in misura significativa le emissioni inquinanti, migliorare la sostenibilità e ridurre il livello di rumorosità, rischio infortunistico o legato allo svolgimento di operazioni manuali.

 

BENEFICIARI

Possono presentare domanda:

  • tutte le imprese regolarmente iscritte alla CCIAA, nel pieno e libero esercizio dei propri diritti e regolarmente iscritte alla gestione assicurativa e previdenziale;
  • gli enti del terzo settore limitatamente all’intervento di tipologia per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di persone (Asse 1.1).

 

INTERVENTI AMMISSIBILI 

Sono ammissibili a finanziamento esclusivamente i progetti di miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro che rientrano nelle Tipologie di intervento previste dall’Avviso pubblico ISI 2025 e dai relativi assi di finanziamento.

In particolare, i progetti devono:

  • ricadere in uno degli Assi di finanziamento previsti dal Bando:
  • Asse 1 articolato in:
  • Progetti per la riduzione dei rischi tecnopatici (1.1);
  • Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale (1.2);
  • Asse 2 – Progetti per la riduzione dei rischi infortunistici;
  • Asse 3 – Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto;
  • Asse 4 – Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività;
  • Asse 5 – Progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli.

Per gli Assi di finanziamento 1.1, 2, 3 e 4, le imprese hanno la facoltà di affiancare al progetto principale un intervento aggiuntivo, selezionabile tra quelli espressamente previsti, per ciascun Asse, nell’elenco degli interventi aggiuntivi ammissibili. Gli interventi aggiuntivi sono finanziabili fino all’80% per un massimo di € 20.000.

 

DOTAZIONE FINANZIARIA E RISORSE DISPONIBILI

L’agevolazione concessa è nella forma di contributo a fondo perduto in regime de minimis, con un’aliquota che varia dal 60% all’80%, a seconda della dell’asse di intervento.

 

MODALITÀ DI VALUTAZIONE E SCADENZA PER LA PRESENTAZIONE

La presentazione delle domande, come per le edizioni precedenti, avverrà in modalità telematica, attraverso una procedura articolata in diverse fasi le cui date saranno pubblicate entro il 27/02/2026 nella pagina del sito Inail dedicata al bando Isi 2025.

 

Per maggiori informazioni consulta la nostra scheda tecnica.

 

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